Come migliorare le perfomance di un blog WordPress, grazie ad una consulenza sistemistica e ad uno stack Percona Server, PHP-FPM, NGINX, Redis, Memcache e Varnish.

In relazione all’articolo precedente sull’ottimizzazione performance di un server adibito all’hosting di un blog WordPress ad alto traffico come curiosone.tv (potete leggerlo qui), è stato deciso di fare un video dimostrativo al fine fare una comparazione prima / dopo, l’ottimizzazione, utilizzando i dati provenienti da htop, netstat, ed utilizzando il tool Apache Benchmark per effettuare uno stress testing su componenti software (plugin), alla base di un carico a livello di CPU ingestibile, dando un’esperienza di navigazione lenta e snervante, nonchè frequenti crash, e un backend letteralmente ingestibile se non in tempi biblici.

Il tutto è stato realizzato con software open source e “ricette sperimentate sul campo già altre volte”, tra i quali Percona Server, PHP-FPM, Zend Opcache, NGINX, REDIS, Memcache, Varnish, e l’ausilio di una CDN come Incapsula (Già più volte menzionata in questo blog).

La dimostrazione pratica di quanto un’assistenza sistemistica managed a livello server, possa fare la vera differenza in termini di qualità del servizio offerto, garantendo un notevole risparmio sui costi dell’infrastruttura, e garantendo un velocissimo ritorno dell’investimento iniziale, grazie alla qualità della navigazione che l’utente dispone e dei relativi modelli di business basati su interazioni con il visitatore come Advertising e campagne Pay per click di circuiti come Google Adsense.

Investire una cifra modesta per fare l’analisi della situazione iniziare ed effettuare un tuning ad-hoc è il primo passo da seguire, consultandosi con sistemisti Linux di comprovata esperienza.

Gestire un rapporto continuativo di supervisione e gestione server managed è il passo successivo per continuare a garantirsi i benefici ottenuti con una configurazione ad-hoc che deve comunque essere monitorata e supervisionata.